Internet ha diffuso la notizia che poco fa a Palermo è morto l’avv. Enzo Fragalà, noto avvocato penalista sicialiano, ex deputato e consigliere comunale della sua città. E’ morto dopo tre giorni di straziante agonia, dopo essere stato vittima di un massacro bestiale da parte di un sinora sconosciuto  aggressore che lo ha picchiato selvaggiamente  alla testa con un pesante bastone di legno. Solo una  bestia, travestita da persona, poteva concepire una simile aggressione ai danni di una persona indifesa, poteva massacrare un uomo per bene, un professionista corretto, un uomo politico stimato dai suoi stessi avversari, nel modo in cui l’ha fatto. Ora naturalmente si alzeranno le voci di condanna, di sdegno, di protesta, da parte di tutti ma  ci domandiamo:  quando la prenderanno ( e se la prenderanno ) questa bestia, le sarà usato lo stesso trattamento che ha usato contro il povero Fragalà?