Conto alla rovescia per i 33 minatori intrappolati dal 5 agosto scorso a 700 metri di profondità nella miniera di San José in Cile. “Nel corso del finesettimana, sicuramente entro sabato” sarà ultimato il pozzo di soccorso, ha dichiarato il ministro delle Miniere cileno, Laurence Golborne, davanti alla folla di giornalisti, ogni giorno più numerosa. Dopo saranno necessari almeno altri “due-tre giorni” per portare in superficie i minatori, sempre che gli ingegneri non decidano di rivestire d’acciaio le pareti del pozzo, in quel caso “da otto a dieci giorni”. Intanto, all’imbocco della miniera, ogni giorno compaiono nuove antenne satellitari, tende, pulmini tv, giornalisti, tutti pronti a catturare l’attimo in cui gli eroi della miniera vedranno finalmente la luce, dopo più due mesi nelle viscere della terra. L’escavatore “T-130″, che opera su quello più avanzato dei tre pozzi di soccorso, è arrivato a 535 metri di profondità, meno di 90 metri dall’obiettivo. Il ministro non ha escluso che “con un po’ di fortuna” l’escavatore possa raggiungere la meta già oggi “anche se sarà molto difficile”. In bocca al lupo!