Impara presto il nuovo gurù della RAI comunista che più comunista non si può. All’indignazione manifestata dal ministro Maroni, la cui attività contro la criminalità organizzata è  apprezzata bipartisan, sul’accostamento fatto da Saviano, da solo,  senza contraddittorio, durante la sua trasmissione  con Fazio, faziosa e a senso unico, circa la “vicinanza” della Lega con ambienti criminali lombardi, ha risposto dicendosi “allarmato”, il che la dice lunga sul personagigo che ormai pensa di poter essere il nuovo e unico faro della verità. E non basta. Alla richiesta di Maroni, che è il Ministro degli Interni , di poter replicare nella stessa trasmissione come avviene sempre, almeno sulla carta stampata in virtù della cosiddetta legge sulla stampa, la rai 3, per bocca di un certo Mazzetti, capostruttura, ha dichiarato che Maroni non può replicare e che se vuole querelasse la trasmissione o Saviano. Non v’è bisogno d’altro per individuare il regime che regna in RAI, dove a chiunque è permesso di infangare chicchessia, e questo chicchessia, non può difendersi pubblicamente. Alla malora. Privatizziamo la Rai, ma sul serio e quelli come Mazzetti che hanno fatto uno spettacolo inverecondo con i soldi pubblici e senza ritorni per la Rai sarebbero licenziati in tronco. g.