Tranquillizzo tutti: fino a quando dura la legislatura continueremo a vederci per gli auguri di Natale.Le istituzioni restano, gli uomini passano, sono tutti pro tempore. E tutti dovrebbero ricordarsi che le istituzioni restano e gli uomini passano”.

Indovinate chi è l’autore di cotanta, sfacciata faccia tosta. E’ l’on. Fini e queste parole le ha pronunciate questa mattina rivolgendosi ai dipendenti della Camera, la cui maggioranza, secondo i sondaggi, come tutti gli italiani,  non lo vogliono più come presidente della Camera, percentuale che diventa bulgara se a rispondere sono gli elettori di centro destra. Ma il povero Fini, sconfitto nella sua disperata aggressione al governo liberamente eletto dagli italiani, e oscurato dalle manovre di Casini, resta attaccato con l’attax alla poltrona che gli fu data dal centrodestra perchè di centrodestra. Ora che dal centro destra se ne è andato e le sue truppe si vanno assottigliando di giorno in giorno, se avesse un minimo di dignità politica dovrebbe lasciare una poltorna su cui siede abusivamente. E andarsene a Montecarlo ospite del cognato a cui ha regalalato a prezzo stracciato l’appartamento donato da una militante missina per la “buona causa” e non ci sembra proprio che il cognato di Fini sia una buona causa. A meno che, parafrasando l’indimenticato Ennio Flaiano, Fini non abbia scritto sulla bandiera della sua causa “tengo famiglia”. g.