Dopo cinque giorni di silenzi, smentite e ipotesi fantasiose e complottistiche, anche Al Qaeda è costretta ad ammettere l’amara (per loro) verità: Osama Bin Laden è morto nel raid dei Navy Seals americani nella notte tra domenica e lunedì ad Abbottabad, in Pakistan. Lo si legge in un comunicato diffuso su Internet dai forum jihadisti, di cui ha dato notizia il sito Usa di monitoraggio Site. «Il suo sangue non sarà sprecato e continuerà ad attaccare gli americani e i loro alleati», dice il comunicato jihadista. «Dio volendo la loro (degli americani e dei loro alleati, ndr) felicità si trasformerà in tristezza», prosegue il comunicato, datato 3 maggio e siglato Comando generale di Al Qaeda, «e il loro sangue sarà mescolato con le loro lacrime». Si annuncia inoltre a breve un messaggio audio di Osama Bin Laden , registrato la settimana prima della sua morte. Infine si invitano i cittadini pakistani a ribellarsi contro i loro leader. Fonte Corriere della Sera, 6 maggio 2011

………….Ora non c’è ragione alcuna perchè Obama continui a negare la pubblicazione delle foto e dei video del corpo di Osama Bin Laden. Non c’è nulla che possa impedire che tutti possano vedere la fine che ha fatto il massacratore dei tremila americani morti alle Due Torri e di tutte le altre vittime del suo terrorismo. g.