Consiglieri di maggioranza

ROMA – La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 10 della legge regionale della Puglia sull’elezione del consiglio regionale e del presidente della giunta, che determinava un numero di consiglieri (78) superiore a quello dello statuto regionale che fissa in 70 il numero dei consiglieri regionali.

La Corte di Appello, al momento della proclamazione, attribuì prevalenza allo Statuto bloccando la nomina di otto consiglieri di maggioranza. Questi presentarono ricorso al Tar. I giudici amministrativi, quindi, rimisero la questione alla Corte costituzionale che ha stabilito l’illegittimità di quanto previsto nella legge regionale.

L’eccezione di incostituzionalità della legge regionale era stata sollevata dinanzi al TAR di Bari dal deputato europeo Salvatore Tatarella assistitito dall’avv. Giuseppe Mariani di Bari le cui argomentazioni hanno convinto i giudici della Consulta che le hanno accolte.

Ppertanto rimangono fuori dal Consiglio Regionale gli 8 candidati, tra cui Alfonso Pisicchio, attualmente vicesindaco di Bari, che avevano chiesto al Tar di “eleggerli”.