L’ESTREMA UNZIONE A ZAPATERO
Pubblicato il 21 agosto, 2011 in Cronaca | Nessun commento »
Papa Ratzinger ha dato l’estrema unzione al governo di Luis Zapatero forse alla sua ultima comparsa pubblica. La Spagna di Zap ha perso la vitalità dei decenni precedenti e ha saputo solo rompere con la sua storia e la sua indole, i suoi legami civili, religiosi, nazionali e popolari. La Spagna olandesina di oggi cede il passo alla Spagna di ieri e di domani. La parabola di Zapatero è il succo concentrato della sinistra europea e atlantica. Come Obama, Zap ha goduto di consensi e appoggi mediatici e internazionali enormi, ma ha tradito pure le speranze della sinistra.
In quasi tutta Europa lasinistra al governo non ha promosso giustizia sociale, tutela dei più deboli, vera accoglienza, primato della politica sull’economia e della società sulle oligarchie, ma è stata anzi la guardia del corpo di quel sistema, in versione politically correct . In compenso ha contribuito a spezzare i legami che tengono unita una società: la famiglia, le nascite, il senso religioso, nazionale e naturale, le tradizioni, i limiti e i sacrifici.
Da decenni oppone figli a padri, donne a maschi, gay a etero, ambiente a gente, islamici a cristiani, immigrati a compatrioti, vite e morti artificiali a vite e morti naturali. Dell’emancipazione ha colto il lato conflittuale, figlia com’è della lotta di classe. Una pseudo-destra sbracata l’ha seguita a ruota, crescendo sulle sue devastazioni. Ora che urge un rinato legame sociale per fronteggiare la crisi non sa dove andarlo a prendere. O va a costituirsi col rosario al meeting di Cl con il benemerito Napolitano. Marcello Veneziani
…………….Si concluderà questo pomeriggio il viaggio in Spagna di Benedetto XVI in occasione della terza Giornata Mondiale della Gioventù. Questa notte, nonostante il nubifragio che ha investito Madrid, 2 milioni di giovani (secondo stime dei mass media spagnoli), provenienti da ogni parte del mondo, hanno partecipato alla veglia insieme al Pontefice che è rimasto sul palco in attesa che il nubifragio terminasse e la veglia riprendesse in una atmosfera da stadio e di straordinario fervore dei giovani verso il Papa che ha commosso tutti per il sorriso che ha conquistato tutti. Oggi pomeriggio, dopo la Santa Messa che sarà celebrata nei pressi dell’aerfporto di Madrid, il Papa, salutato dai reali iberici, farà ritorno a Roma dove si prevede che gfiunga intorno alle 21.