Fornero, saldi manovra devono restare

Siamo stati chiamati come medici al capezzale del malato. C’erano medici che non erano in grado di risolvere la crisi del malato Italia e allora sono stati chiamati altri medici a cui hanno detto ‘provate voi’. Questo malato lo era gravemente. Noi siamo qui, non chiediamo come ci siamo arrivati, non guardiamo i comportamenti dello stesso malato che hanno portato a questo stadio di malattia”. Sceglie una metafora medica il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, per spiegare a In 1/2 Ora il ruolo che deve svolgere il governo Monti. “Non c’é una predisposizione solo a interventi tecnici, ma anche al confronto, soprattutto sui temi che riguardano la vita delle persone, il cui lavoro era e rimane a rischio”. Per questo, insiste Fornero, “tutta la manovra, per quanto possa sembrare non credibile, è ispirata a un sentimento di equità. Non lavoriamo nel vuoto come in un laboratorio, ma nel vivo della società“. ANSA, 11 dicembre 2011, 0re 23,00.

.…..Il ministro Fornero che è passata dai fornelli di casa alla poltrona di ministro senza alcun vaglio elettorale è la stessa che qualche giorno fa è riuscita a farci rimpiangere ben altri  e peggiori ministri del Lavoro,  scoppiando in lacrime come una collegiale alla prima cotta. E’ accaduto quando dovendo annunciare i sacrifici imposti a lavoratori e pensionati con cinico disprezzo per il loro stato e la loro vita, soppraffatta dalla vergogna,  non è riuscita ad andare oltre. E costei oggi pomeriggio ha salmoneggiato nel salotto televisivo di RAI 3 definendo se stessa  e gli altri boiardi di stato,  incaricati di affamare gli affamati , medici chiamati a salvare l’ammalato, cioè l’Italia con il loro decreto pomposamente ed enfaticamente chiamato “salva Italia”,  che in verità è un decreto o manovra che dir si voglia il cui unico obiettivo è di buttare sul lastrico milioni di famiglie a reddito fisso che sino a poche settimane fa, secondo Casini, non potevano far fronte alla quarta settimana del mese e che ora, dopo il decreto di Monti e Fornero, e con il consenso dello stesso Casini, di Bersani e, purtroppo, anche di Alfano, difficilmente potranno arrivare alla seconda settimana. Insomma, ci pare che la Fornero, insieme ai suoi colleghi più che medici si siano rivelati carnefici e becchini del popolo italiano. La signora Fornero, che forse avrebbe l’età per fare,  speriamo bene,   la pensionata, certamente di lusso, insieme ai suoi colleghi professoroni null’altro hanno saputo inventarsi che nuove e più feroci tasse sul ceto medio-basso (che quello medio -alto non esiste più da tempo!) e questo hanno l’ardire e l’arroganza di definirla medicina. Si tratta di veleno al cianuro dopo del quale del cetomedio non resterà traccia. Intanto i sindacati, dopo l’incontro con Monti che li ha ricevuti “informalmente” dando loro il contentino di un “impegno generico”  hanno confermato per domani lo sciopero generale di 3 ore in tutto il Paese. Noi ci saremo. Ci siano tutti contro una manovra che non “salva l’Italia” ma l’ammazza ancor di più. g.