Non se ne può più: ci mancava solo il caro cellulare. Gli italiani parlano, scrivono e messaggiano. Toccateci tutto ma non gli sms.

In arrivo una tassa sugli sms

Invece vogliono prenderci due centesimi ogni centossessanta caratteri. Gli italiani ne mandano miliardi all’anno, circa 42 milioni al giorno, più o meno. Il governo starebbe valutando una nuova tassa, tanto per cambiare. Come raggranellare un mucchio di soldi da tutti, ma proprio tutti, gli italiani? Tassando i loro sms. Due centesimi per ogni messaggino, questa è l’idea al vaglio dell’esecutivo. La tassa ricadrebbe sulle compagnie telefoniche che a loro volta si rifarebbero sugli utenti. Il balzello servirebbe per rimpinguare le casse della Protezione Civile. L’introito annuale stimato si aggirerebbe attorno al mezzo miliardo di euro. Per ora il provvedimento è solo un’ipotesi, ma potrebbe diventare legge con un decreto già domani. E sul web è già scoppiata la rivolta. Hanno tassato tutto e ora vogliono tassare anche le nostre parole. Francesco Maria Vigo, Il Giornale, 12 aprile 2012

.………….Forse l’avrà pensata dinanzi al Mausoleo che in Israele ricorda il genocidio degli ebrei, dinanzi al quale Monti ha scoperto l’acqua calda, dicendosi esterefatto da quello che aveva visto. Perchè sino ad oggi, alla bella età di 69 anni, non aveva mai trovato il tempo e i soldi (suoi)per visitare un qualsiasi luogo dove avrebbe potuto constatare quanto grande, immensa, fu la  tragedia dal popolo ebraico perseguitato dai nazisti? Ha atteso di andarci a spese dello Stato italiano, lui  e signora per scoprirlo?  E magari lì, tra un pensiero e l’altro, gli sarà venuto in mnete che c’era un’altra tassa di inventare, tutta a carico dei ragazzi del nostro paese, quelli in nome dei quali, anzi in nome del cui futuro, ha sprofondato nella miseria i loro padri: la tassa sugli sms, due centesimi per ogni messaggino, quelli che usano i ragazzi che saranno i primi a scontare sulle lro ormai misere paghettte la invereconda voracità tassaiola di Monti che in nome del rigore e dell’equità tra poco tasserà anche l’aria che respiriamo…per ogni boccata d’aria due centesimi per pagare lui, i suoi ministri, i partiti ,i parlamentari, i manager di stato,  dal presidnete dell’INPS, all’ad dell Poste, al capo della poliziua, al nuovo sceriffo di Nottingham, che viaggiano tutti dai 500 mila al milione di euro l’anno. Ma con i ragazzi non si scherza. Stia attento Monti, con i ragazzi, quelli che seppero affrontare a petto nudo i carri armati, non si scherza. Chissà che  non sia  un sms a  dare il segnale  della svolta, anche se dovesse costare due centesimi di più…..g.