ALLA REGIONE SICILIA ASSUNTI “30 CAMMINATORI”. E ARRIVA A QUOTA 17.200 DIPENDENTI, SEI VLTE LA LOMBARDIA
Pubblicato il 17 maggio, 2012 in Cronaca, Politica | Nessun commento »
Come la Germania, la pubblica amministrazione della Regione Sicilia non conosce la crisi e assume alla grande: via libera a 157 posti da chauffeur, 55 da sorveglianti di musei per Palermo, che si aggiungono ai 1600 (sic) già esistenti, e ora anche 30 “camminatori” per portare i documenti da un ufficio all’altro della Regione. Sì, avete capito bene.
Definizione di “camminatore”: “fattorino per commissioni; usciere che, in ministeri o uffici amministrativi, è incaricato di recpaitare letter circolari, plichi, ecc. da un ufficio all’altro”. La voce è tratta dal dizionario Treccani e la riporta, al fondo del suo pezzo, Mattia Feltri che su La Stampa fa le pulci ai 17.200 dipendenti pubblici siciliani, una cifra enorme, quasi 6 volte maggiore di quella della Lombardia.
E sui camminatori, Feltri commenta che saranno retribuiti “in cambio dell’instancabile opera delle loro gambe che li condurranno da una stanza all’altra di palazzo d’Orleans (la sede della Regione) a trasferire documenti, cartellette, incartamenti, faldoni, pratiche, fascicoli e dossier dal mittente X al destinatario Y, poiché il mittente X e il destinatario Y hanno già il loro bel daffare. Una mansione certamente di responsabilità, ma anche piuttosto suggestiva in tempi di crisi e di Internet”. E se mandassimo tutti quanti il nostro CV? Peraltro, camminare fa bene alla salute. Fonte Virgilio.it, 17 MAGGIO 2012