Sarebbero almeno 100 i morti a Lhasa secondo informazioni provenienti dal governo tibetano in esilio a Dharamsala, nord India. Il governo in esilio ha chiesto l'apertura di una inchiesta da parte dell'Onu con l'invio immediato di rappresentanti a Lhasa che intervengano per porre fine alle violenze cinesi che rappresentano violazioni dei diritti umani. Intanto le autorita' cinesi del Tibet hanno promesso clemenza ai 'ribelli' che si consegneranno entro la sera di lunedi' prossimo.