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 INFLAZIONE ALLE STELLE: A MARZO + 3,3% Data: 31/03/2008
Appertiene alla sezione: [ Politica ]
L’inflazione a marzo è schizzata al 3,3% dal 2,9% di febbraio, salendo ai massimi dal settembre 1996. Lo comunica l’Istat aggiungendo che nella stima preliminare ha riscontrato anche un aumento mensile dei prezzi dello 0,5%.

Accelera ancora l’inflazione a marzo, toccando il massimo da quais 12 anni anni, precisamente da settembre 1996. Secondo le stime preliminari dell’Istat i prezzi a marzo sono aumentati del 3,3% rispetto allo stesso mese del 2007 (contro il 2,9% di febbraio). A settembre 1996 si registrò un più 3,4%. Rispetto a febbraio i prezzi sono cresciuti dello 0,5% (contro lo 0,3% registrato il mese scorso). A determinare forti pressioni inflazionistiche sono ancora il comparto energetico, gli alimentari e i trasporti. L’indice al netto dell’energia, aggiunge l’Istituto di statistica, aumenta del 2,8%, contro il 2,4% registrato a febbraio. L’indice armonizzato (quello utilizzato per fare i confronti con gli altri paesi europei) cresce su base annua del 3,6% (contro il 3,1% del mese precedente), il livello più alto dall’inizio delle serie storiche che risale al 1997. In termini mensili, dopo l’aumento dello 0,1% di febbraio, accelera significativamente registrando l'1,6%.
Schizza alle stelle il prezzo del gasolio a marzo, con un'impennata del 20,2% rispetto allo stesso mese del 2007 e un incremento, rispetto al mese di febbraio, pari al 4,8%. Secondo le stime provvisorie dell'Istat, anche la benzina verde continua a correre segnando un incremento di prezzo pari al 13,2% su base annua e al 2,1% su base mensile. "L’energia nel complesso - aggiunge l’Istituto - rincara del 9,8% rispetto a marzo 2007, e dell’1,8% su febbraio". I combustibili liquidi per la casa, sostanzialmente quelli necessari al riscaldamento, rincarano del 21% rispetto a un anno fa e del 4,9% rispetto a febbraio.
Accelerano i prezzi alla produzione dei prodotti industriali, con una crescita annua che tocca il massimo da un anno e mezzo. A febbraio i prezzi alla produzione segnano un incremento rispetto al mese precedente dello 0,7%, dopo il più 0,6% registrato a gennaio (dato rivisto da +0,4%). Rispetto a febbraio 2007 l’indice è cresciuto del 5,7%, l’aumento più alto da agosto 2006 (quando si era registrato +6,6%) dopo il 5,4% registrato a gennaio (dato rivisto da +5,2%). L’indice calcolato al netto dell’energia, aggiunge l’Istituto, segna un incremento congiunturale dello 0,5% e uno tendenziale del 3,4%. Nei dodici mesi compresi tra marzo 2007 e febbraio 2008, la crescita media dell’indice generale dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali rispetto ai dodici mesi precedenti è stata del 3,7%. Nei soli due mesi di gennaio e febbraio 2008, rispetto allo stesso periodo del 2007, è aumentato del 5,6%.

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