In attesa della santificazione di Giovanni Paolo II, nel terzo anniversario della sua morte, si riafferma all'attenzione delle cronache mondiali l'immagine affettuosa di un Papa profeta e artista, indimenticabile guida per l'umanità. Tuttora vivi del suo pontificato sono il senso di apertura continuamente professato, la fiducia nel prossimo e nelle nuove generazioni, l'amore per la vita e per l'arte. Nella sua frase emblematica "Non abbiate paura..." si riassume tutt'oggi la sua fede incrollabile in Dio e Cristo, comunicata e testimoniata fino all'ultimo dei suoi respiri. Tra le sue tante intuizioni ci preme ricordare la "Lettera del Papa Giovanni Paolo II agli Artisti", documento in cui si esortano i creativi a recuperare, in senso platonico e universale, il bene significativo e indispensabile dell'arte per testimoniarlo e metterlo a disposizione delle società.
Mentre ancora si elaborano, intorno alla figura del Pontefice polacco (ai fini della sua santificazione ormai prossima) elementi miracolosi, sensazionali ed eclatanti, già pullulano nell'ordinario manifestazioni fattive ispirate ad atti e detti del caro Papa scomparso: veri miracoli della vita quotidiana. Anche la webcommunity Anforah di artisti e poeti ha fornito il suo contributo all'opera del Papa-poeta rispondendo al suo anelito di bellezza con il documento a più mani (con progetto gratuito per le scuole) "La Via... in risposta alla lettera di Giovanni Paolo II agli artisti" (Ed. Anforah 2007) saggio illustrato, liberamente scaricabile in internet all'indirizzo http://www.anforah.artenetwork.net/lavia/lavia.htm, autentico e urgente manifesto, di ogni tempo, dell'arte Tradizionale nel Contemporaneo.