Mancava solo che la Rai se la prendesse con il presidente della Repubblica e con la Benemerita! Ieri sera, grazie ad AnnoZero, il servizio pubblico radiotelevisivo ha fatto “filotto”.
In apertura Michele Santoro ha reso omaggio a Margherita Granbassi, che si è congedata dai carabinieri per lavorare al suo fianco. Detto del “coraggio da vendere” della fiorettista medagliata, ha ritenuto di dover bacchettare il comandante generale dell’Arma: “Un carabiniere può fare il deputato e poi rimettere la divisa, mentre a una ragazza che ha dato lustro all’Italia con una medaglia olimpica viene negata l’aspettativa. È questa la coerenza? Viva la coerenza, viva l’Italia”.
Una tesi quanto meno strampalata. A Santoro non è passato neppure per un attimo per la testa che un deputato viene eletto dal popolo e come tale va a ricoprire un incarico al servizio della Repubblica e perciò non cambia padrone. Se un carabiniere passa al servizio di Santoro non è proprio la stessa cosa. L’Arma non è una porta girevole. O no? In chiusura di trasmissione Vauro ha dedicato una vignetta velenosa e offensiva al Capo dello Stato. Si vede Napolitano che si lava le mani in una bacinella. Titolo: Ponzio Pelato (attenzione, non Pilato). Si commenta da sola.
Per chiudere il cerchio, i tre minuti di Travaglio dalla sua consueta tribuna dell’insulto e del dileggio. Facoltà di libera diffamazione affidata a un giornalista appena condannato per diffamazione dalla magistratura. Anche questo si commenta da solo.