Vecchia battuta in uso ai tempi dei nostri vecchi, ma sempre buona per significare la irresponsabilità dei governanti di fronte ai problemi reali delle comunità. Questa mattina sul nostro paese, così come sulle zone circostanti, si è abbattuto un violento nubifragio che è durato tanto da allagare completamente le strade del nostro paese che sono state invase dalla acque. Il perchè è quello che conosciamo, manca la fogna bianca che raccolga e indirizzi le acque meteoriche. Vecchio problema che con il tempo si è notevolmente aggravato, senza che si sia in alcun modo provveduto. Negli anni 90, l'amministrazione comunale dell'epoca aveva fatto predisporre due progetti, uno dall'allora EAAP e un secondo da tecnici privati, con i quali si sarebbe provveduto a raccogliere le acque piovane, indirizzandole in un bacino di raccolta che sarebbe stato utilizzato poi dai contadini per scopi irrigui. Il progetto dei tecnici privati, che si sarebbe realizzato per primo visto che prevedeva la realizzazione del recapito finale delle acque, era anche stato finanziato dalla Regione nell'ambito dei finanziamenti del 1989. Le opposizioni dell'epoca ne impedirono la realizzazione giacchè ottennero dalla sezione di controllo, allora ancora operante sugli atti degli enti locali, l'annullamento della delibera di approvazione del progetto perchè lesiva di interessi "privati" rispetto al sito finale di recapito delle acque piovane. Il progetto fu redatto con una significativa modifica del sito finale di recapito ma quando il progetto fu approvato il finanziamento regionale si era volatilizzato. Da allora sono trascorsi tre lustri senza che il problema sia stato più seriamente affrontato., nonostante che esso si aggravi ogni giorno di più. Anche le ultime due amministrazioni comunali, dello stesso colore delle opposizioni degli anni 90, hanno solo fatto finta di occuparsene, senza andare oltre le parole.
Anche il piano triennale delle opere pubbliche per il periodo 2007-2009 ha previsto la realizzazione di quest'opera il cui costo preventivato è di 4 milioni e cinquecentomila euro, circa 9 miliardi di vecchie lire, ma è stata indicata tra le opere del....2009, cioè l'ultimo anno di vita (anzi semianno, visto che si voterà a giugno del 2009) di questa amministrazione che in tre anni di vita (sic) ancora non ne ha realizzata una, che sia una, di opere pubbliche.
Prevedere per il 2009 la realizzazione delle fogna bianca a servizio dell'inero abitato di Toritto è come pretendere di leggere il futuro degli uomini nella sfera di cristallo e prendere consapevolmente in giro la gente e gli elettori.
Eppure, quest'opera, alla luce anche delle recenti vicende legate al PIANO DI ASSETTO IDROGEOLOGICO DELLA REGIONE, avrebbe dovuto essere CONSIDERATA prioritaria e urgente rispetto a qualsiasi altra. Ma riescono ad esserne consapevoli quelli che mostrano di saper tutto
e non riescono a combinar nulla? L'ardua risposta ai posteri.