La 5° Sezione del Consiglio di Stato con ordinanza n. 1952 del 17.4.2009 ha respinto il ricorso presentato dal Comune di Toritto inteso ad ottenere la riforma della ordinanza del TAR di Bari n. 95 con cui il TAR medesimo aveva disposto la sospensione della efficacia dell'assegnazione dei lavori della fogna di Quasano alla ditta Conte di Palo del Colle perchè, a parere del TAR, la commissione esaminatrice aveva introdotto nella valutazione dei punteggi sub criteri non indicati in sede di gara. Avverso tale ordinanza il Comune di Toritto aveva proposto appello a mezzo dell'avv. Lorusso di Bari ma il Consiglio di Stato ha in primis ritenuto corretta la decisione del TAR di Bari perchè "sembrerebbe essere stato effettivamente alterato il principio della par condicio" e in secondo luogo perchè "non sussite il danno grave ed irreparabile in relazione ai lavori in corso". Ora i lavori dovranno essere necessariamente sospesi in attesa della decisione di merito. Intanto, ci piacerebbe sapere quanto è costato sinora al Comune per spese legali l'errore - se di errore si tratta e ciò dovranno stabilirlo i giudici - che non è imputabile ad altri che alla commissione esaminatrice. Ovviamente non ci aspettiamo manifesti cubitali con su scritto "SIAMO STATI CONDANNATI" a firma di Geronimo e compagni.