Il consiglio comunale di Toritto è stato convocato per oggi 5 gennaio per ringraziare i carabinieri, protagonisti della operazione di polizia che ha interessato anche il nostro territorio la notte tra il 19 e il 20 dicembre scorso. E' un omaggio doveroso al quale anche noi ci uniamo, rendendo merito all'Arma dei Carabinieri dell'impegno quotidiano e coraggioso che essa profonde nella lotta contro il crimine, a tutela della nostra libertà e della nostra incolumità. Si tratta, spesso, di una vera e propria guerra, nella quale è purtroppo frequente contare vittime tra i tutori dell'ordine, qualche volta neppure sufficientemente gratificati da chi dovrebbe. Speriamo che quello del consiglio comunale non sia solo esercizio di retorica ma impegno a combattere il crimine dovunque esso si annidi e sotto qualsiasi sembianze esso si manifesti. Siamo dell'avviso che non contano tanto le parole, quanto l'esempio; siamo convinti che qualcuno degli sprovveduti ragazzini che sono stati coinvolti nella recente operazione di polizia avrebbero potuto essere sottratti alla triste e drammatica esperienza del carcere se non fosse stato loro lasciato credere che malavitosi incalliti fossero una nuova specie di eroi, e se invece di abbandonarli, fossero stati posti nella condizione di evitare la trappola di una scelta di vita che non conduce a nulla di buono. Se quello del consiglio comunale non è solo un abusato rituale e vuole invece essere un contributo utile alla buona battaglia dei Carabinieri, deve farsi concreto impegno ad evitare che il crimine affondi le sue radici nel territorio, e bruci nel fuoco del facile guadagno giovani vite, combattendolo piuttosto che agevolarlo con il silenzio e l'omertà, come purtroppo talvolta accade.Solo così l'omaggio ai Carabinieri ha un senso, altrimenti è vuota e inutile retorica.