"Sebbene la proposta di Giuliano Amato sia ampiamente condivisibile, spiace constatare che il Ministro faccia della previdenza una questione di pura convenienza elettorale. Non è il Governo a "perdere il consenso dei giovani" ma sono i giovani a perdere la speranza di un futuro previdenziale dignitoso, siano essi elettori del centrodestra o del centrosinistra. Inoltre, le reazioni alla sua proposta confermano che affidare nelle mani di un certo sindacato il futuro previdenziale delle giovani generazioni è troppo rischioso."
Lo ha dichiarato Francesco Pasquali, Segretario nazionale di Forza Italia Giovani, in merito alla proposta del ministro Amato di istituire un patto tra le generazioni. "La richiesta di abolizione dello scalone, finanziandolo con la stangata contributiva e il "niet" sulla revisione dei coefficienti sono emblematici della miopia sindacale. Per i giovani sarebbe idonea la costituzione di un "conto corrente previdenziale" nel quale fare affluire i diversi versamenti effettuati e ricostruire la piena corrispondenza tra carriera lavorativa e carriera previdenziale.
Il sindacato al tavolo delle pensioni, quindi, non solo non rappresenta i giovani ma li danneggia. E’ prioritario per i giovani essere presenti durante il confronto, affinché gli oneri derivanti da una mancata riforma non siano riversati sulle spalle delle nuove generazioni, aumentando così il conflitto generazionale.
24/5/2007