Ieri sera il Generale Speciale, Comandante Generale della Guardia di Finanza, ha disertato il ricevimento nei giardini del Quirinale per la celebrazione della Festa della Repubblica. Che non poteva avere una cornice peggiore, visto che in mattinata, il Consiglio dei Ministri, alla stregua di una repubblica delle banane, ha esautoriato il capo di un copro armato dello Stato, con un blitz alla Chavez, il dittatore venezuelano che mette il bavaglio alla bocca dei suoi oppositori e si vanta di essere lui e solo lui la voce del popolo. Allo stesso modo PRODI, che senza ritegno, alcuno di fronte alla marea crescente del disagio nel suo governo e nella sua stessa maggioranza e preoccupato dell'esito della verifica in Senato del dibattito innestato sia dalla Casa delle Libertà che da parte della sua stessa maggioranza sul caso Visco, ha concordato una finta marcia indxietro del viceministro diessino e poim dopo il rifiuto del gen. Speciale di dare spontaneamente le dimisisoni che avrebbero significato per lui l'ammissione di essere uno spergiuro, ha dato luogo ad uno spettacolo indegno di una grande democrazia occidentale. Il gen. Speciale rifiutando le dimisisoni ha sino in fondo mostrato la fierezza di cui può essere capace un uomo con le stellette, dove le stellette sono il simbolo dell'onore; dall'altra con iol suo gesto PRODI ha mostrato qiuale sia per lui il valore che dà alla democrazi e alle regole. In mezzo sta Visco, l'uomo forte dfedito ad affondarele mani nelle tascehe degli itaiani e a proteggere quelli delle ooperative rosse sulle cui manovre voleva impedire che la Guardia di Finanza facesse luce. Visco è l'uomo di D'Alema, ma D'Alema ieri ha disertato il consiglio dei ministri per andarsebne a Valencia in compagnia di Tronchetti Provera, l'ex uomo Telecom, la cui compagnia evidentemente è per D'Alema più importante degli affari di governo. Però ha dichiarato di aver avuto l'autorizzazione di PRODI ad assentarsi dalla riunione del Consiglio dei Ministri. E così si passa dalla repubblica delle banane in un'aula di scuola elementare.