"Le elezioni sono la strada maestra. Se non ci sara’ il voto, ci deve essere un altro governo.Ma non istituzionale, perche’ la gente non lo permetterebbe" . Lo ha affermato Silvio Berlusconi che, a Lucca per un comizio in vista dei ballottaggi per le amministrative, ha parlato del caso Visco:
"Visco afferma contro le prove scritte delle lettere da lui firmate che il generale Speciale ha mentito. Questa cosa e’ inaccettabile da parte di un membro del Governo, cosi’ come inaccettabile e’ che quello stesso generale sia stato poi proposto per un incarico di prestigio alla Corte dei conti". "Si tratta di cose che in una democrazia con pesi e contrappesi farebbero cadere qualsiasi Governo".
"Quello che sta succedendo e’ qualcosa che ha dell’incredibile. E’ un esempio di arroganza da parte del Governo e di questa maggioranza che usa le istituzioni come qualcosa di cui avvalersi per sviluppare i propri disegni. "Loro fanno finta di niente e raccontano bugie in continuazione"
Il Presidente Berlusconi, precisando il senso delle sue dichiarazioni riguardanti il ricorso allo sciopero fiscale, ha inoltre sottolineato:
"Ho detto ’non fateci arrivare a questo’ (allo sciopero fiscale, ndr), non tirate troppo la corda". "Da molta parte della gente vengono richieste di questo tipo. La gente -ha ricordato il leader di Forza Italia- dice ’non paghiamo piu’ le tasse, non paghiamo il canone della Rai, non fate funzionare il Parlamento, tutti in piazza’. Noi rispondiamo di no perche’ abbiamo senso dello Stato. Pero’ anche dopo vicende come quella del generale della Guardia di finanza c’e’ in giro un malcontento profondo e dilagante".