Il primo turno delle elezioni legisaltive in Francia di ieri domenica 10 giugno ha segnato un vero e proprio trionfo per il partito del presidente Sarkozy. Secondo iprimi exitpoll Sarkozy avrebbe ottenuto tra il 43 e il 45 % dei voti, il che determinerebbe per il partito del presidnete tra i 430 e i 470 seggi all'assembela nazionale, una schiacciante maggioranza assoluta che consentirà a Sarkozy di governare, anzi di imperare in Francia con il suo governo, consentendogli di mantenere le promesse elettorali. La sinistra ha ottenuto circa il 25% dei voti e tra i 60-90 seggi, pochi per poter fare una opposizione seria alla maggioranza parlamentare. Disastroso il risultato per i neocentristi : solo il 7% dei francesci ha votato per la formazione politica fondata da Bayrou che avrebbe conquistato al primo turno appena due seggi e al ballottagio di domenica prossima forse altri cinque, teaq cui lo stesso leader che nel suo collegio non ha vinto al primo turno. La sconfitta di BAYROU in Francia è la tomba per ogni velleità neocentrista in ogni parte d'Europa e conferma che gli elettori si indirizzano verso il centrodestra, in cui maggiormente si identificano. Per questo è auspicabile che quando Berlusconi salirà al Qurinnale per chiedere a Napolitano di sicogliere le Camere di un Parlamento che non consente al governo di governare, tutto lo schieramento di centro destra sia presente all'appuntamento.