Oggi,lunedi 20 settembre, mi sono trovato a passeggiare per le due piazze centrali di Toritto; certo, la passeggiata era piacevole ma non si poteva dire altrettanto del paesaggio,però a me non dispiace tanto perchè ricordano la storia. Prendi le due piazze torittesi.
Cominciamo dalla piazza VITTORIO EMANUELE chiamata anche piazza VECCHIA; era ed è ancora il centro della vita cittadina. Da essa si può ammirare oltre che il castello,parte del quale è stata appena ristrutturata, anche la torre dell'orologio, costruita nel 1564, e restaurata dal sindaco GAGLIARDI nel 1989.
Passiamo alla piazza A.MORO,chiamata piazza NUOVA; vi si erge il Monumento ai Caduti della guerra "15-18".Rappresenta il principale luogo di aggregazione e socializzazione dei giovani.
Il paese di Toritto deriva da TAURETUM che vuol significare collina e dista 22km da Bari.
Le sue origini sono antiche come testimoniano i ritrovamenti di alcune tombe risalenti all'epoca PEUCETA.
Nel 1092 era un COLONATO costituito da contadini vincolati alla terra che coltivavano.
Non si può stabilire con sicurezza la data di fondazione del paese,ma quasi certamente diventa un feudo autonomo nel XII sec.
Toritto anticamente fu un luogo umile,non amava primeggiare perciò non sentì il bisogno di munirsi di mura che sarebbero state gravose per i poveri cittadini. Ma nel 1495 subì il saccheggio dei FRANCESI,per cui Toritto eresse le porte e le mura.
Una porta fu costruita all'uscita della piazza castello verso Altamura, un'altra in S.MARIA della STELLA,all'incrocio con gli archi.
Una terza porta, chiamata NUOVA,fu costruita nel 1733 dove oggi è via del CIMITERO.
Per oggi è tutto, buona serata. FRAGA