Mentre la Giustizia italiana continua ad offrire spettacoli non certo edificanti, tra ministri e procuratori che se la cantano e se la suonano, nelle contrade di Italia accade di tutto. Accade che avendo i carabinieri arrestato uno scippatore, essi, i carabinieri, sono stati "attaccati" con una azione da guerriglia urbana da amici, compari e quant'altro, che volevano liberare lo scippatore. Questa volta gli attaccati sono riusciti a respingtere l'attacco e a mantenere il "bottino"...ma sarà sempre così?