E' stato arrestato per rapina a mano armata l'ex brigastista rosso Cristoforo Piancone. L'ex brigatista, condannato all'ergastolo per sei omicidi, era in regime di semilibertà dal carcere di Vercelli e lavorava, si fa per dire, a Torino. Quando è stato arrestato armato sino ai denti con quattro pistole godeva di un permesso premio (sic) grazie al quale ha potuto organizzare la rapina perchè, ha dichiarato spavaldo, acveva bisogno di soldi. Insomma, il carcere non l'ha cambiato e i premi gli hanno conetito di ritornare a delinquere e solo il caso ha evitato che uccidesse ancora. Naturalemtne è scoppiata la solita polemica che naturalmetne finirà non appena i giuornali finiranno di occuparsi della cosa e altri delinquenti continueranno a fruire di permessi premi che la legislazione patrocinata dalla sinistra consente di elargire senza alcun linmite e controllo. Se poi ci scappa il morto qualche lacrima e poi il velo del silenzio.