Alla fine l'uomo che ha colorato di rosso l'acqua della fontana di Trevi ha confessato. Dietro alla sigla «Ftm Azione futurista 2007», con cui era stato rivendicata l'azione c'era lui, "insieme a quattro amici al bar", come ha detto al programma di Italia Uno delle Iene, anticipato da un servizio del Tg5. Era quindi Graziano Cecchini, disoccupato e con un passato di militante nell'estrema destra, l'uomo che ha gettato il secchio contenente il colorante rosso nella fontana e che era poi fuggito tra la folla di turisti che come al solito stazionava nella piazza. In tv Cecchini ha detto che lo rifarebbe e "«che ha già progettato altre azioni dimostrative» . nel frattempo si è accertato che il colorante non ha creato alcun danno alla Fontana e che da molti è stato considerata pewr quel che è: una burla senza alcun rilievo penale. Anzi sarEbbe da consiGLIAR al sindaco di Roma, Veltroni, di assumere il Cecchini alle dipendenze del Comune di Roma come consulente pirotecnico per le tante feste notturne che costano milioni di euro mentre le strade sono piene di buche e quelle di periferia prive di illuminazione così da consentire ai delinquenti comuni di aggredire e uccidere perone inermi.