Oggi 12 novembre ricorre il quarto anniversario della strage di Nassiriya in cui persero la vita 19 nostri connazionali, 17 militari e 2 civili impegnati nella missione di pace Nuova Babilonia.
Barbara Contini, responsabile degli Azzurri nel mondo è già governatore della provincia irachena di Dhi Qar, ricorda con immutata commozione alle comunità italiane all´estero, il tributo di sangue che le nostre Forze Armate hanno versato in quella grande missione di solidarietà e assistenza al popolo iracheno. Questi uomini sono diventati il simbolo dell’eroismo di chi antepone a tutto la difesa della libertà, di chi accetta di rischiare la vita per servire l’Italia e portare nel mondo la pace. Il loro esempio ci incoraggia a non indietreggiare davanti al terrorismo assassino, e anzi a fronteggiarlo con tutta la determinazione di cui siamo capaci, nella consapevolezza che solo così si potrà promuovere una convivenza in cui ci siano spazio e dignità per ogni cultura e per ogni religione.
In questa giornata di memoria, gli italiani nel mondo si stringono attorno alle famiglie di tutti i caduti, dei feriti e di tutti gli italiani in Iraq, che al servizio del nostro Paese e sotto l´egida delle Nazioni Unite, hanno servito in quella missione internazionale. Oggi con rinnovato ed immutato dolore sottolineiamo l´importanza di ricordare chi, con sacrificio e valore, ha onorato ed onora il suo Paese, il cui governo non si può permettere - come purtroppo ha fatto - di ignorare i propri morti e il sentimento nazionale. Nel cuore del popolo italiano, oggi è infatti il giorno della Patria e del ricordo.