Oggi il Senato ha approvato l'art. 76 della Finanziaria 2008 con il quale si stabilisce che nelle pubbliche amministrazioni per risparmiare si deve ricorrere al telefono via internet, il cosiddetto voip, si deve ridurre la cilindrata della utomobili e si deve fa rricorso alla posta elettronica per ridurre i costi postali. Tutte belle cose. Ma non sono questi i costi da ridurre. O meglio non sono solo questi i costi da ridurre per risparmiare nelle pubbliche amministrazioni. Per esempio bisognerebbe col ridurre le spese pazze che sindaci senza scrupoli fanno per le cosiddette "notti bianche" o per le manifestazioni di pura apaprenza. Quanto sono costate le nottibianche a Roma e tante altre parti d'Italia' E quanto è costata la Mostra del cinema di Roma, inutile doppione della Mostra di Venezia? Secondo i giornali è stata frequentata da pochi addetti ai lavori e da poche centinaia di romani in cerca di fuga dalla noia.... Per non parlare delle consulenze, degli incarichi, dei pareri, etc, etc, che copiosamente vengono elargiti nella pubblica amministraizone che costano un sacco di soldi. Ma su questi costi nessuno intende far cadere la mannaia del taglio.