I biancazzurri non demeritano ma allo scadere il regalo dell’arbitro che consegna su un
piatto d’argento la vittoria al Torremaggiore.
Torremaggiore: Casano,
Capuano, Cassone, De Cesare, Scimenez, De Angelis, Giancola, Rendina
(37’ st Di Ianni), D’ Agostino, Fiorentini (21’ st Sanzone). A
disposizione: Spaccamento, Ferrucci, Caputo. Allenatore: Ferrara.
Toritto: De Tommaso, Ruggiero, Gagliardi, Santeramo, Geronimo (16’ st
Fariello), Scaletta, Poveromo, Mastrorilli, Scaramuzzi (33’ st
Giangaspero), Mastrangelo (14’ st Sassanelli), Drapni. A disposizione:
Nicolardi, Tullo, Cavaluzzi, Stripoli. Allenatore: Liso.
Arbitro: De
Leo di Molfetta.
Reti: 87’ st Soldano (rig.)
TORREMAGGIORE: Con un rigore praticamente regalato quasi allo scadere la squadra di casa
porta in cassaforte i tre punti, lasciando così a secco la squadra torittese, che fino al goal ha saputo tenere molto bene il campo lottando su ogni palla. Locali molto nervosi all’avvio, vista la brutta sconfitta subita fuori casa dalla penultima squadra in classifica Margherita.
La gara già dopo un paio di minuti potrebbe sbloccarsi con una punizione dal limite calciata da Drapni, ma la palla è ribattuta dalla barriera. Sul veloce contropiede avversario viene fischiata un’altra punizione battuta da Fiorentini, ma De Tommaso blocca con molta sicurezza.
Il match non offre molte emozioni, si combatte molto a centrocampo e solo al 30’ Santeramo prova con una bordata dalla tre-quarti di campo, ma Casano c’è, e in due tempi fa sua la sfera.
Nel secondo tempo la partita si innervosisce, ma è il Toritto ad avere due ghiotte occasioni, tutte e due con Drapni, che prima crossa malamente con Mastrangelo e Santeramo soli in area e permette l’uscita del portiere, poi scatta sul filo del fuorigioco e solo e indisturbato davanti a Casano gli poggia il pallone, forse intimorito dall’uscita del numero 1 rossoblu. Ma il gioco del calcio è spietato, e su un cross dalla destra Soldano, si lascia cadere senza che nessuno lo contrasti, ma l’arbitro ci casca e assegna il calcio di rigore tra l’incredulità e lo stupore generale, pensare che si è capito che fosse rigore dopo molti secondi dal fischio, lasciando incredula anche la squadra di casa.
Calcia lo stesso Soldano e la palla s’infila nell’angolino basso alla sinistra di De Tommaso, che per tutto il secondo tempo è rimasto inoperoso.
Dopo il goal sono inutili gli assalti torittesi, c’è solo da registrare l’espulsione per somma di ammonizioni di De Cesare, tra l’altro riferita al direttore di gara dal capitano Ruggiero, data la
situazione molto concitata nel finale con De Leo praticamente in balia delle onde.
E domenica c’è il derby contro la Grumese, sperando che si possa tornare alla vittoria contro questo importante team. Gianluca Nicolardi