"Solo una settimana fa da Napoli il Presidente del Consiglio Prodi ripeteva che il rilancio del Paese deve partire dal Mezzogiorno. E oggi scopriamo che nei maxiemendamenti con cui viene di fatto sostituita e blindata la Finanziaria 2008, addirittura si scippano 630 milioni di euro destinati al credito d’imposta per le aziende del Mezzogiorno". Lo ha affermato il deputato azzurro e responsabile del Mezogiorno di Forza Italia, Raffaele Fitto. "Da quasi due anni denunciamo la sistematica azione del Governo Prodi contro il Mezzogiorno: la Finanziaria dell’anno scorso dimezzava il Fondo per le Aree Sottoutilizzate e prometteva zone franche e credito d’imposta che non sono mai partiti. La Finanziaria di quest’anno azzera il Fas -prosegue Fitto- e quasi di nascosto dimezza pure il credito d’imposta. E solo a posteriori fingono di insorgere i parlamentari meridionali del centrosinistra. Avrebbero fatto bene a darci ascolto fin dall’inizio prendendo coscienza di un problema reale che oggi assume le proporzioni del disastro. Con che coraggio voteranno la fiducia ad un Governo che sbatte la porta in faccia alle imprese e che condanna il Mezzogiorno?".