ERA SOLO UNA ILLUSIONE
Pesante sconfitta casalinga dell'AGS Toritto contro una indomita Trani:55-6
Si,era solo una illusione,un' illusione che sembrava realtà,una realtà che parlava da se:tre vittorie consecutive tra cui la più importante in trasferta contro la Fortitudo Trani allora prima in classifica.
Ma l'illusione di una squadra che ha avuto una scossa dopo le burrascose dimissioni di coach Cassano,si è infranta contro il primo grosso ostacolo:la New Basket Trani. Questa era la gara che tutti aspettavano per verificare le effettive potenzialità della squadra torittese, la cosiddetta prova del nove che doveva essere la dimostrazione concreta della forza dell'AGS dopo aver affrontanto o,anche oserei dire schiacciato,squadre materasso come l'Altamura o il Molfetta.
Di fronte non si aveva una squadra "dell'ultimo momento"come altre in prima divisione,ma una squadra altamente organizzata soprattutto dal play Ragno E. superiore a tutti, sempre presente nelle manovre di gioco, sempre ordinato nella circolazione della palla, sempre preciso dalla lunga distanza.
LA CRONACA
La partita comincia un'ora dopo per il prolungato ritardo dell'arbitro,sugli spalti gli irriducibili ultras dell'AGS cominciano fin da subito a farsi sentire ma, si respira nell'aria già dai primi secondi la sensazione che la squadra ospite sia maggiormente organizzata e che la partita sarà molto ostica per la compagine torittese.L'inerzia della partita volge subito a favore degli ospiti che riescono quasi sempre a trovare tiri facili,senza forzature con un gioco ben collaudato,fluido,ordinato dalla transizione alla conclusione dell'azione, al ripiegamento difensivo.
Gli atleti torittesi quasi stupiti e storditi come se avessero ricevuto una secchiata di acqua fredda a prima mattina,capiscono forse troppo tardi che non sarà una partita facile come le altre:infatti il primo quarto termina con un distacco costante di dieci punti che rimarrà invariato fino alla fine della partita. La squadra torittese sembra essere impotente di fronte all'ondata di gioco tranese e riesce a rimanere a galla solo grazie ai canestri di Vero e dall'agonismo della
"new entry" Rotunno storico capitano della gloriosa AGS degli anni novanta di serie D.
A nulla sono servite le continue sostituzioni con la panchina per poter cercare di interrompere l'agonia torittese.Il coach dell'ags possiamo dire che ha tentato il possibile: difesa a zona risultata inefficace in quanto la palla riusciva ad arrivare sotto canestro con l'uomo libero di segnare senza marcatura alcuna, difesa a uomo risultata inefficace per la notevole organizzazione tattica impostata dal play Ragno E. che sapeva sempre in ogni situazione scegliere la soluzione migliore per far passare tempo, tener basso il ritmo partita, organizzare razionalmente il gioco,segnare dalla lunga distanza e in alcuni casi lunghissima distanza,ove le soluzioni offensive erano terminate e sempre dopo aver fatto girare palla su tutti gli elementi.
Non sono bastati gli innesti in corso di gara di (uno spento) Iasparro di Ottomanelli ,Arcangelo M. e Turtolo R. che obiettivamente potevano incidere maggiormente soprattutto con una maggiore pressione difensiva per poter mettere in difficoltà il gioco degli ospiti che risultava infallibile solo quando i ritmi erano bassi,e con i contropiedi arma letale per una squadra che basava il suo gioco sul possesso palla.Ma alla fine è stato il collettivo tranese a fare la differenza mai nervoso sempre ordinato,preciso,costante per tutti e quattro i periodi tranne per una manciata di minuti,quelli finali del quarto periodo che potevano essere letali dato che l'AGS si è rifatta incredibilmente sotto con una differenza di quattro punti che potevano
essere due se si fosse stato concretizzato il contropiede clamorosamente sbagliato a trenta secondi dalla fine e chissà,forse staremmo qui a parlare di un'altra partita con un'altra storia.Ma lo sport è anche questo: un giorno ti esalta e un altro ti demolisce tutto quello di buono che hai fatto.
La sconfitta ci poteva anche stare,con una squadra di buon livello che può ambire
tranquillamente alla promozione grazie alla maturità tattica di alcuni elementi e all'agonismo di molti dei suoi giovani in un mix perfetto tra esperienza e maturità da una parte e vigore e istinto dall'altra,ma si poteva dare od osare un tantino di più dato che il gap tra le due squadre
non era poi cosi' tanto abissale e dato che la promozione è accessibile solo alle prime due classificate,quindi adesso bisogna ricominciare a combattere a macinare gioco e vittorie fin dal prossimo big mach ad Altamura tra due settimane contro lo sport e' vita.quella sarà
la partita decisiva dell'anno,li probabilmente potremo sapere se il Toritto potrà ambire alla promozione o se E' STATA SOLO UNA ILLUSIONE. Davide REGINA
LE PAGELLE:
New Basket Trani voto: 7,5 ottima prestazione in un campo ostico. Personalità,maturità
tattica,organizzazione di squadra: ambizione promozione del tutto lecita.
AGS Toritto voto: 5 mai entrato in partita. Solo un acuto finale più per rabbia e orgoglio che per il resto. Decisivo sarà lo scontro diretto con l'Altamura. P.S. si è gia nel girone di ritorno e le partite come le possibilità per la promozione sono sempre di meno.
IL MIGLIORE: Ragno E. voto 9. Semplicemente una prova da maestro,da antologia i suoi passaggi testa da una parte-palla dall'altra, con bombe terra aria da sette metri e mezzo,leader indiscusso. Gli mancava solo il testamento per dimostrare che era padrone assoluto del campo.
IL RITORNO: dopo diversi anni di inattività e' ritornato l'unico storico capitano dell'ags Dino Rotunno gloria della grande ags. Bentornato Capitano.