Secondo la dettagliata denuncia dell'assessore al bilancio della Regione Puglia, l'esterno Saponaro che costa a sua volta alla Regione 200 mila euro all'anno, le ASL pugliesi hanno un buco di circa 330 milioni di euro. La sola ASL di Bari ha un buco di 136 milioni di euro. Cifre pazzesche se solo si tine conto che il biulancio della sanità pugliese al momento del passaggio tra Fitto e Vendola era di asoluta parità. In due nni e mezzo, Vendola e i suoi commissari unici,m unio per ciascuna ASL, hanno provocato un dissesto enorme, senza neppure che la sanità pugliese abbia fatto passi in acvanti sul terreno del miglioramento delle strutture e della efficienza dei servizi. Si giocherà tutto su questi numeri lo scontro in Consiglio Regionale i prossimi 27 e 28 dicembre quando sarà discusso il bilancio della Regione per il 2008 che ha già provocato ampi fuochi polemici per via dell'aumento delle tasse decretato da Vendola e compagni sulle spalle dei poveri ed esausti contribuenti pugliesi per i quali non è più tempo delle poesie con cui sinora Vendola ha pensato di ingannare i pugliesi sulle sue capacità di governo. E' del tutto scontato ceh sarà la sanità a tenere banco nelle or di dibattito in consiglio regionale, con una parte della maggioranza che apertametne contesta i metodi di governo di Vendola e chiede a gran voce una verifica a livello regionale: primo fra tutti il partito democratico e il suo segretario regionale, cioè Emiliano.