“Credo che il governo istituzionale non sia una soluzione, bisogna tornare alle urne in primavera”. Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in collegamento telefonico con ‘Panorama del giorno’ su Canale 5.
“Un paese non può restare senza governo per troppo tempo” anche perchè “i provvedimenti che occorre prendere con immediatezza per uscire dall’attuale situazione sono urgenti”, ha proseguito l’ex premier. Per il Cavaliere, “bisogna cambiare pagina e tornare ai cittadini anche per sanare la crescente distanza con loro”.
Da Romano Prodi “mi aspetto ancora qualche escamotage” visto che “il fatto di voler portare alle Camere la crisi ritengo sia un formalismo inutile a meno che non nasconda qualche trappola o che si voglia certificare la crisi per via parlamentare per cercare di guadagnare tempo e tentare di raccogliere altri voti”.
“Credo che Prodi sia arrivato al capolinea e credo che non ci siano strade diverse se non prendere atto di questa crisi”.
“Prodi è pervicacemente attaccato al potere, ho saputo che si è proposto nel vertice di maggioranza di ieri come prossimo candidato alle elezioni”.
“Ho sentito Mastella in queste ore. Lui mi ha telefonato. Io gli ho dato la mia solidarietà dopo il suo discorso alla Camera, in cui ha denunciato una situazione della giustizia che non è più sostenibile”.
Se si andrà ad elezioni anticipate “ci presenteremo con il Partito del popolo della libertà che negli ultimi sondaggi, prima di Natale, viene dato al 40%”.
In caso di elezioni anticipate, ha concluso Berlusconi, “il centrodestra sarà unito perchè non ci sono mai state divisioni sul programma, né sui valori che sono quelli della libertà e dell’Occidente”.
Silvio Berlusconi sottolinea che con gli alleati dell'ex Cdl “si è riformato un buon clima”. All'ingresso dell'abitazione di sua madre, Rosa Bossi, l'ex premier ha detto che i partiti del centrodestra “sui valori, che sono quelli di tutte le democrazie occidentali dove sono cresciuti libertà e benessere, siamo sempre stati assolutamente uniti e non divisi come succede ed è successo alla sinistra”.
Quanto al programma con il quale il centrodestra si presenterà alle prossime elezioni, Berlusconi ha detto che gli alleati dell'ex Cdl hanno “governato per cinque anni insieme, sappiamo cosa ci vuole. Certo è che bisognerà aggiornare questo programma per rimediare ai guasti di 20 mesi di governo della sinistra e per affrontare la difficile situazione economica internazionale”.