Prodi č riuscito a superare lo scoglio della Camera dove, come era previsto, ha ottenuto la fiducia della maggioranza dei deputati nonostante lģUdeur abbia lasciato la maggioranza. Ma domani al Sennatro le cose non si presentano bene poer il gocverno e per Prodi il quale non se ne dą per inteso e invece di racarsi al Quirinale per darfe le dimissioni si ostina a rimanre attaccato alla poltrona. Ma i numeri del Senato gli dovrebbero imporre di lasciare. Perchč no lascia? Perchč sta perseguendo una sua personale trategia per imporre al PD e agli altri ancora una volta la sua ricandidatura alle elezioni anticipate che si profilano per la prossima primavera. No gliene impprta nulla del Paese, non gliene impprta nulla delle macerie intorno alui, ma come Hitelr nel suo bunker persegue la logica del tanto peggio tanto meglio...per sč, magari pensando alle decine di posti nei gtanti consigli di amministraione della maggiori aziende di stato che stanno per scadere e che devono essere rinnovate nelle prossime settimane. Altro che Mastella e il suo Udeur, Prodi ha da insegnare molto a molti e molti hanno da imparare molto da lui. Ma domani al Senato non otterrą la fiducia (anche il sen. Fisichella bencč "convocato" a Palazzzo Chigi ha anticipato il suo NO al governo) e forse il nostro Paese riuscirą aliberarsi per sempre di lui, del suo malgoverno e della sua perfidia che ha provocato danni enormi al Paese in questi 18 mesi di potere.