L'on. Prodi ha cvoluto dare prova ulteroore del suo coraggio. Dopo che il governatore della sicila Cuffaro sabato scorso si era dimesso dalla carica, nella giornara di oggi ha fatto notificare a Cuffaro il decreto di sospenmsione dalla carica di deputato regionale. Cosa inutile e inutiulmetne provocatoria. Intanto è scoppiato il caso Cuffaro-Santoro, causato dall'annunciata trasmissione di Anno Zero su Cuffaro organizzata da Santoro. "Ho chiesto al tribunale di 'Annozero' presieduto dall’ex onorevole Santoro, oggi nelle vesti di novello inquisitore, che se ha deciso di riprocessermi lo faccia in mia presenza e per questo ribadisco la mia richiesta di spostare al prossimo giovedì la puntata che mi riguarda". Lo ha dichiarato l’ex presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, dimessosi sabato scorso dopo essere stato condannato a 5 anni e all’interdizione perpetua dai pubblici nel processo per le "talpe" alla Dda.
"L’unica cosa che mi dispiace - aggiunge - è il fatto che nonostante la mia disponibilità egli abbia deciso di farlo, in contumacia, e non certo per colpa mia, ma perchè quando sono stato invitato, avevo già assunto altri impegni. Torno a ribadire la richiesta di spostare di una settimana la puntata. Io - ha detto Cuffaro - gradirei essere presente ed affrontare il contradditorio. Ma forse il presidente del tribunale di 'Annozero', preferisce processarmi in mia assenza per evitare di ripetere la figuraccia mediatica che ha subito nel mio precedente intervento nella sua trasmissione. Se non è così, - afferma Cuffaro - sposti l’argomento in una delle prossime puntate e mi dia la possibilità di spiegare direttamente le mie ragioni, in modo che dal confronto diretto e senza censure gli italiani possano conoscere la verità".
"In subordine, - conclude Cuffaro - se proprio, non è possibile fare altrimenti, propongo che vengano trasmessi contestualmente ai pezzi del dvd 'La mafia è bianca', spezzoni del confronto televisivo da me sostenuto l’ 11 novembre 2005, con gli autori del libro-dvd, nel corso della trasmissione 'Era la rai 21,30' e quindi in possesso della Rai".
Nonostabte ciò, pare che Santoro abbia deciso di fare la trasmikssione senza Cuffaro, proprio come nei processi stalianiani dove gliimputati erano gli unici ad essere assenti e ammutoliti. Sono questi i processi che piacciono a Santoro e alla principessina Borromeo che dall'alto del suo sangue blu sparge veleno con la sua vocina da falsa santarellina.