"Spero che sia possibile una campagna elettorale dai toni piu’ moderati". Lo ha affermato il coordinatore nazionale azzurro Sandro Bondi, nel corso di Sky Tg24 Mattina. "In noi non c’e’ esultanza per la caduta del governo Prodi e per questa campagna. Al contrario, c’e’ uno sentimento di preoccupazione per lo stato del Paese, per i problemi che devono essere affrontati e per la crisi in cui ci troviamo. Spero che questa campagna elettorale sia profondamente diversa dalle altre e che soprattutto lo sia il dopo elezioni". Alla domanda se Forza Italia andrà da sola alle elezioni, Bondi ha risposto:
"E’ una possibilita’ che esiste molto teoricamente. La decisione del Pd di andare da solo alle elezioni e’ rispettabile ma fondamentalmente corrisponde alla situazione del centrosinistra e dalla presa di coscienza di Veltroni dell’impossibilita’ di poter governare ancora con la sinistra radicale o la sinistra comunista. Inoltre non puo’ ripresentarsi con la stessa alleanza dell’Unione, visto il fallimento del Governo. La situazione invece e’ totalmente diversa nei rapporti fra i partiti della Cdl. Non si puo’ paragonare la situazione del centrosinistra a quella del centrodestra perche’ fra le forze politiche del mio schieramento c’e’ una comune visione dei problemi del Paese, un accordo sostanziale sia sui valori fondamentali della societa’ in cui ci riconosciamo, che sul piano del programma sperimentato da cinque anni di governo insieme".