Il dott. Rocco Palese, capogruppo di Forza Italia alla Regione, a proposito del piano della salute annunciato da tre anni da Vendola e Tedesco ha riulasciato la seguetne dichiuarazione:
Finalmente sappiamo quando nascerà il Piano regionale della salute targato Vendola - Tedesco: tra fine giugno e i primi di luglio 2008, ossia solo dopo la chiusura delle urne per le elezioni politiche prima e amministrative poi.
Le voci sulla possibile candidatura del Presidente Vendola come capolista al Senato della Sinistra Arcobaleno conferma la nostra tesi: i pugliesi da oggi si aspettino una nuova campagna elettorale all’insegna dei sogni, delle promesse, delle garanzie, delle bugie sulla sanità. Il Piano regionale della Salute targato Vendola – Tedesco è ancora un progetto per la maggior parte non scritto, il che consentirà alla sinistra di fare le due campagne elettorali (delle politiche e delle amministrative) tornando a promettere come nel 2005 un ospedale in ogni Comune e in ogni città della Puglia. E solo il giorno dopo verrà approvato il Piano che stando agli annunci dei giorni scorsi, prevede invece la chiusura di alcuni ospedali.
In un momento drammatico per la Puglia paralizzata, messa in ginocchio dai debiti della sanità vendoliana, dalle tasse di Prodi e dagli aumenti di tutte le tasse regionali, il Presidente Vendola si concede pure la distrazione di due mesi di campagna elettorale. Lui come Prodi dimostra ogni giorno di non avere minimamente a cuore le esigenze e i bisogni della sua terra, ma solo quelli del suo partito.
Peraltro, se l’obiettivo di Bertinotti e della Sinistra è quello di aumentare i consensi al Senato, pensiamo che ciò non può essere raggiunto facendo capeggiare la lista pugliese da chi la Puglia in tre anni l’ha illusa, delusa, sfruttata, dissanguata, tradita. Meglio sarebbe se Vendola cominciasse seriamente a governare occupandosi di sanità, acquedotto pugliese e gestione dell’acqua, energia, rifiuti, politiche industriali. Oppure scelga di tornare a Roma. Prendersi due mesi “sabbatici” di campagna elettorale, è semplicemente irresponsabile.