E' stato arrestato all'estero, dopo mesi di ricerca, l'ex terrorista comunista Cesare Battisti, responsabile di numerosi omicidi negli anni 70, fuggito in Francia e resosi latitante alcuni mesi fa, alla vigilia dell'estradizione in Italia dove deve scontare la pena inflittagli per la sua partecipazione alla lotta armata nelle file dei cosiddetti PAC, organizzazione armata rossa. L'estradfizione in Italia dovrebbe avvenire in tempi brevi. Ci auguriamo che per questo delinquente comune spacciatosi per esiliato politico si aprano le porte del carcere e buttano via la chiave sono a quando non avrà scontato la pena per i delitti che hanno gettato nella disperazione famiglie inconsapevoli. Ma temiamo che come per tanti altri ex brigatisti rossi, anche per lui ci saranno tante voci pietose che imploreranno il perdono per "chiudere" gli anni di piombo. Alla faccia delle vittime e del sacrosanto principio giuridico della certezza della pena.