Proprio come nelle monarchie assolute di lontana memoria, a Cuba si è consumato il rito della succesisone a Fidel "nominando" il fratrello Raul nuyovo presidente dle consiglio della Rivoluzione, cioè di presidente di Cuba. Naturalemente ci sarà chi continuerà a dire che Cuba è la culla della democrazie dove comandano i cittadini mentre gli Stati Uniti sono un paese dove vige la dittatura e il popolo non ha nulla da dire. A proposito, rimane sconosciuta la sorte di 350 dissidenti imprigionati nelle fetide galere del grande Fidel da anni e dei quali nessuno ha più saputo nulla.