“I numeri che ci dà il governo sono: crescita zero, pressione fiscale al massimo storico (43-44 per cento), inflazione che non è al 3 per cento ma probabilmente di più sui beni di intenso utilizzo, i beni del supermercato e conti pubblici che non sono affatto in ordine.
Quanto ai dati sul debito pubblico non ci crede il mercato. Lo spread sui titoli del debito pubblico parla chiaro: quando eravamo noi al governo il rischio Italia sulla Germania era 20 punti base. È continuato a salire adesso è salito almeno del 300%”.
Lo ha affermato Giulio Tremonti dai microfoni di Sky Tg 24-Economia, commentando i dati della Ruef (Relazione Unificata sull’economia e la finanza)