Washington, 22 apr. (Apcom) - Come eredità repubblicana ha le carte in regola: è figlia dell'ex presidente Richard Nixon e ha sposato il nipote di un altro grande leader repubblicano, Ike Eisenhower. Eppure, Julie Nixon Eisenhower quest'anno ha cambiato bandiera e sembra sostenere un democratico nella corsa alla Casa Bianca: neanche a dirlo, il senatore dell'Illinois Barack Obama.
Julie Eisenhower ha contribuito il massimo possibile alla campagna di Obama per le primarie, 2.300 dollari in tutto. Secondo i documenti pubblicati dalla Commissione elettorale federale, che periodicamente rende noti i contributi ricevuti dai candidati, la figlia di Nixon ha donato a Obama mille dollari il 4 febbraio, altri mille il 18 febbraio e gli ultimi trecento possibili il 5 marzo.
Julie Nixon è la secondogenita dell'ex presidente; nata nel 1948, compie quest'anno i 60. Sposò David Eisenhower nel dicembre 1968, subito dopo l'elezione del padre, e fu fra i più accesi sostenitori di Nixon, agendo come portavoce presidenziale, durante lo scandalo Watergate quattro anni dopo. Dall'epoca delle dimissioni del padre ha scritto diversi libri ed è copresidente della Richard Nixon Presidential Library and Birthplace Foundation.