“Il grande risultato elettorale che pone il Pdl della Puglia tra i primi d’Italia ci impone di non farci prendere dalla sindrome da appagamento, ma di costruire subito la classe dirigente dl nuovo partito e di presentare entro brevissimo tempo le nostre alternative politiche e programmatiche per gli Enti Locali pugliesi in cui governa ancora la sinistra”. Il responsabile di Forza Italia – Pdl del Mezzogiorno e della Puglia, On Raffaele Fitto, ha esordito così questa mattina nella conferenza stampa tenuta insieme al responsabile regionale di An – Pdl, Sen Adriana Poli Bortone per dire “Grazie, Puglia”.
“I risultati delle politiche e delle Amministrative – ha aggiunto Fitto – hanno dimostrato che il Pdl non era un cartello elettorale, ma un grande progetto politico che ha conquistato la fiducia degli elettori specie nel Mezzogiorno dove la sinistra ha inutilmente tentato di cavalcare una sterile propaganda antileghista. Ora dobbiamo dare corpo a questo progetto e consolidarlo formando una classe dirigente fortemente raccordata con i parlamentari pugliesi del Pdl e capace di continuare in questi anni di Governo a condurre sul territorio una azione politica forte come è stata quella degli anni dell’opposizione”.
Entrambi hanno ringraziato i pugliesi e i candidati anche e soprattutto quelli che hanno fatto campagna elettorale pur essendo candidati agli ultimi posti. Così come si sono complimentati con i Sindaci del Pdl eletti al primo turno delle Amministrative (già 23) e hanno rivolto un appello anche per i ballottaggi: “Dove il centrodestra si è presentato unito – ha detto Fitto – ha vinto al primo turno con esiti quasi plebiscitari che in alcuni casi hanno superato il 75%. Il nostro appello in questo momento è soprattutto un appello alla chiarezza che rivolgiamo per esempio all’Udc: in alcune realtà come la provincia di Foggia e il Comune di Gioia del Colle abbiamo riaperto il dialogo e ripreso il naturale cammino comune ricompattando il centrodestra mentre appaiono incomprensibile, crediamo soprattutto agli stessi elettori dell’Udc, scelte come quella di Gallipoli dove hanno deciso addirittura di apparentarsi con il PD”
Un riferimento anche al lusinghiero risultato di Foggia: “Il ballottaggio – ha detto Fitto – è già una sonora sconfitta per un centrosinistra che a Foggia ha sempre vinto al primo turno e che stavolta, pur presentandosi tutto unito pure con la Sinistra Arcobaleno, si è fermato al 43%”.
Sulla necessità di costruire quanto prima la classe dirigente locale del Pdl ha puntato anche Adriana Poli Bortone: “Il risultato elettorale va molto oltre i singoli risultati dei partiti del centrodestra, ci dimostra che il Popolo della Libertà c’è ed è tangibile. Se qualcuno avesse compreso l’importanza di presentarci tutti insieme – ha aggiunto il Sen Poli Bortone riferendosi chiaramente all’Udc – saremmo andati anche oltre il 50%. Adesso, con la stessa sinergia che ci ha visti lavorare insieme fianco a fianco, nonostante qualcuno abbia cercato di seminare zizzania in principio di questa campagna elettorale, Fi e An che sono le componenti principali del Pdl devono concentrarsi sulle prossime scadenze elettorali ed elaborare subito le proposte politiche alternative a quelle della sinistra”.