Ieri sera il Senato Accademico della Universitą di Bari, quasi alla unanimitą a deliberato la intitolazione dell'Ateneo barese ad ALDO MORO che nella Unversitą di BARI insegnņ e diffuse a tante generazioni di giovani studenti il sapere giuridico.
La decisione del Senato Accademico, pur venuta dopo incresciose e del tutto inopportune polemiche sollevata da parte di taluni che hanno osteggiato tale decisione, č pur sempre una decisione saggia che fa giustizia delle polemiche e rende omaggio alla fiugra delo studioso, del politico e dello statista Aldo Moro.
E' una decisione, peraltro, che ci auguriamo apra la strada ad na rivisitazione storica del drammatico periodo della recente storia italiana che tra l'altro fu teatro della uccisione da parte delle Brigate Rosse di Moro. Moro la cui storia personale, la cui drammatica fine, la cui morte cruenta pare non abbia alcuna ricordo nelle nuove generazioni se sono vere le testimoniazne raccontate ieri sera alla trasmissione televisiva Matrix condotta su Canale 5 da Enrico Mentana. Durante la trasmissione sono andate in onda interviste a giovani studenti che non sapevano nč chi fosse Moro, nč come č morto, nč chi lo ha ucciso. E' come se Moro e la storia del nostro Paese durante gli anni di piombo siano stati cancellati dalla memoria collettiva, anzi č come se non fossero mai esistiti.
L'on. Pisanu, che fu tra i collaboratori di Moro, presente in studio, si č detto addolorato. Aveva ragione a dolersi ma forse anche Pisanu ha parte, piccola, certo, ma ha parte della responsabilitą per aver consentito che tale cancellazione avesse luogo.
La intitolazione di un grande Ateneo ad Aldo Moro puņ e deve essere uno strumento per restituire parte di questa memoria cancellata sopratutto alle nuove generazioni, a quelle i cui rappresentanti ieri sera hanno mostrato di essere pił preparati sui falsi miti dell'effimero che non su quello della cultura di cui Moro fu espressione autentica e indimenticabile.