Il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento della Consulta Giovanile che secondo quanto dichiarato dall'assessore al ramo sarebbe il frutto dell'impegno dei giovani torittesi che hanno vi hanno lavorato. Bugia grossolana. Basta navigare nel web, alla voce "consulta giovanile" per scoprire che quel regolamento è stato scopiazzato (male!) da regolamenti già adottati da altri Comuni o da quello tipo suggerito dal Ministero delle Politiche Giovanili, senza neppure prendersi la briga di adattarlo alla modesta realtà del nostro Comune. Anzi, rabberciandolo con orpelli regolamentari che puzzano da lontano di adattamento a uso e consumo non dei giovani cui nominalmente è destinato, ma di chi di questo strumento intende fare uso per fatti del tutto estranei ai giovani, alla fine ridicolizzando se stesso oltre che il Comune. Basta un esempio. All'art. 1 del Regolamento approvato dal Comune di Toritto è scritto che "la consulta opera nel territorio di Toritto, nell'ambito della Regione Puglia, in campo nazionale ed internazionale....". Peccato che il "giurista" autore di tanta stramberia si sia dimenticato, visto che c'era, di aggiungere anche il mondo universo, con la luna e tutti i pianeti conosciuti e sconosciuti. E questo è niente difronte all'art. 12 del medesimo regolamento secondo il quale la Consulta da "organismo rappresentativo e valorizzativo della comunità giovanile torittese" (punto 1 del dispositivo deliberativo) si trasforma in "ente" capace di disporre di autonome risorse economiche costituite da "beni mobili, donazioni, sponsorizzazioni, rimborsi, attività marginali di carattere commerciale e produttivo, contributi dello Stato, di enti e/o istituzioni pubbliche, di organismi internazionali". Non v'è chi non si renda conto che queste "capacità" sono del tutto estranee, anzi incompatibili con il carattere esclusivamente rappresentativo dell'organismo in questione. Passi per il fautore ed autore del testo, ma ci domandiamo come abbia fatto la responsabile del servizio a dare il suo parere favorevole a questa baggianata? Ci meraviglia, visto che per altri versi è spesso puntuale tutrice della più perfetta ortodossia giuridica.