L’ultima giornata di questi play – out riserva una sconfitta per i ragazzi torittesi contro una giovane squadra, il Bitritto, composta da molti giovani volenterosi e promettenti.
Ovviamente queste due squadre, già salve, hanno disputato un incontro quasi “amichevole” viste le matematiche salvezze raggiunte insieme all’Altamura, con il Canosa retrocesso in Prima Divisione.
La cronaca del match vede il primo quarto scivolare sul perfetto equilibrio, con gli ospiti avanti 19 – 18 alla sirena, ma con tre falli tecnici sanzionati dal duo arbitrale, due a sfavore dei biancoverdi e uno ai danni del Toritto.
Il secondo e il terzo quarto evidenziano la scarsa voglia di macinare gioco da parte delle due squadre, molto imprecise e anche molto fallose, infatti a metà del terzo periodo Iasparro M. e Ottomanelli sono usciti dal campo di gioco per il raggiungimento di cinque falli personali.
Allo scadere del terzo periodo il Bitritto è in vantaggio per 62 – 55, vantaggio amministrato fino alla fine, soprattutto grazie alla poca volontà dei ragazzi torittesi, quasi mai incapaci di impensierire l’avversario.
Il solito Franco Vero, top scorer con 32 punti prova a riequilibrare le sorti di un match che si andava spegnendo poco a poco, che alla sirena finale è di 80 – 69 a favore dei biancoverdi.
La lunga stagione sportiva dell’ A.G.S. Toritto termina qui, con molti rimpianti visto l’ottimo girone di ritorno disputato nel campionato e la salvezza sfumata all’ultima giornata, ma con la consapevolezza di fare bene l’anno prossimo sotto la guida del nuovo presidente Dino Rotunno.
Un ringraziamento dovuto va a coach Milella, suo il grande merito di aver ricompattato una squadra moralmente a pezzi e averla trascinata alla salvezza.
Infine un plauso a tutta la rosa, Vero, Turtolo R., Iasparro, Ottomanelli, Laforgia, Devenuto, Schiraldi, Scarano, Cea, Panzarino, Gerbino, Turtolo D., Turtolo F., che hanno onorato alla grande questo campionato conquistando una salvezza insperata.
Appuntamento alla prossima stagione sportiva, augurandoci che anche il tifo organizzato che ha sempre sostenuto la squadra, ma che si è assentato nelle ultime tre gare, torni sugli spalti del palazzetto, a dimostrazione dell’attaccamento e della passione per questo sport. Gianluca Nicolardi