A Veltroni che dall'assemblea costituente del PD, partito decostituito dai disastrosi risultati elettorali di aprile e di qualche giorno fa in Sicilia, ha accusato Berlusconi di fare i suoi interessi, ha risposto da Bruxelles lo stesso Berlusconi. "Veltroni, ha dichiarato il presidente del consiglio, prima di rivolgere accuse agli altri, faccia il mea culpa per il disastro dei conti del Comune di Roma". Il riferimento di Berlusocni č allo stato delle finanzn comunali della Capitale scoperto dalla nuova maggioranza e parzialemente coperto con un provvedimento del governo che ha stanziato 500 milioni di euro per coprire il buco provocato da Veltroni negli anni in cui č stato sindaco. E' chiaro che la sventolata new politica veltroniana čandata farsi friggere e i postcomunisti alla veltroni sono tornati alla loro abituale strategia di criminalizzazione degli avversati. Dove non possono i voti, pensano di poter ottenere con i collaudati sistemi del recente e non recente passato.