Il vice presidente del CSM,sen. Mancino ha smentito l'esistenza di un parere o anche solo di un bozza di parere del CSM circa la presunta incostituzionalità della norma sulla sospensione di taluni processi proposta dal governo nel pacchetto sicurezza approvato dal Senato e che ha proviocato l'interruzione del "dialogo" fra opposizione e maggioranza. Del resto, è appena il caso di sottilineare che non tocca al CSM, organo di autogovenro della Magistratura, esprimersi sulla costituzionalità o meno di norme legisaltive il cui varo compete al Parlamento e la cui legittimità costituzionale è affidata all'organo previsto dalla Costituzione che è la Corte Costituzionale. Eventuali "pronunce" del CSM sarebbero ilettigittime e apparirebbero simili a quelle dei generali sudamericani che ese3rcitavano una specie di tutela armata sugli Organi politici eletti dal popolo sovrano. Ma in Italia non siamo in sudamerica e il popolo italiano non ne può più di "pronunciamenti2 da parte di una casta che si considera al di sopra della legge e qualche volta anche di Dio.