Silvio Berlusconi ha ricevuto a Parigi il premio come personalità dell’anno dall’associazione sionista ebraica Karen Hayesod, il più grande gruppo ebraico di Found Racing nel mondo. Nel suo discorso di ringraziamento, Berlusconi ha sottolineato tutta la sua amicizia e vicinanza a Israele. "Sono molto commosso per questo riconoscimento, mi sono sempre sentito naturalmente amico di Israele, nella mia infanzia ho avuto compagni ebrei che ho amato e da cui sono stato riamato e quando ho avuto l’occasione di visitare il campo di Auschwitz dal quel momento mi sono sentito anche io israeliano. In tutto ciò che ha fatto nella sua vita dopo questo episodio ho sempre sentito l’importanza di essere dalla parte di Israele. E’ stato logico rappresentare sempre gli interessi e le giuste ragioni di Israele", ha spiegato il nostro premier che ha poi ricordato la sua proposta di far entrare Israele nell’Unione europea quando era presidente della Ue, "perchè è uno Stato che appartiene all’Occidente, per religione, cultura, economia e democrazia". In ambito Ue, Silvio Berlusconi ha inoltre rivelato di essere stato lui ad avere "sempre impedito che ci fossero condanne a Israele perchè ho sempre votato contro e per queste cose ci vuole l’unanimità".