Sui muri di Genova sono comparse nuove scritte minacciose all'indirizzo del Vescovo della cittā, Mons. Bagnasco, Presidente della CEI, in successione al cardinal Ruini. Le minacce sono originate dalla ferma condanna di Mons. Bagnasco dell'iniziativa legislativa in materia di unioni di fatto e per aver patrocinato la Giornata della Famiglia che si svolgerā sabato 12 maggio a Roma. Mons. Bagnasco, cui sono giunte le solidarietā del mondo politico e religioso, di certo non teme queste minacce, nč minimamente si sottrae al suo ruolo e al suo impegno. Ci uniamo anche noi alla generale solidarietā.