Il "capo" della opposizone Walter Veltroni in una intervista al Corriere della Sera ha dichiarato che l'Italia di Berlusconi è simile alla Russi di Putin, cioè che in Italia ci sarebbe un nuovo autoritarsimo strisciangte che soffoca la democrazia. Gli ha risposto per le rime il capo dei deputati del PDL Cicchitto che si è detto certo che Veltroni ha perso la testa. Di ciò non sappiamo, ma quel che è certo è che Veltroni ha perso la bussola della politica. Non soleva dire lui che ormai la Russia ex sovietica era tornata nel solco della democrazia, grazie, ovviamente, all'ex Pci, ex PDS, ex Ds, ora PD? Eh, già, ogni volta che cìè da rivendicare qualcosa di buono si fa avanti lui, Veltroni. Ora invece la Russia non è più una democrazia ( e in questo forse ha ragione) e lìItalia è come la Ruyssia,. Tanto è vero che lui può parlare, anzi, sproloquiare, che può ricevere a casa sua il capo dei sindacati rossi per farlo inconttrare con il capo della "cordata2 voluta da Berlusconi per salvare l'Alitalia..e potremmo continuare a lungo. E ciò potrebbe mai essere possibile in un paese autoritario? Andiamo, on. Veltroni, prima di spararle grosse sul più grosso giornale italiano, ci pensi su due volte, anzi ci dorma su due notti.