I sindacati dopo aver portato quasi sull'orlo del fallimento l'Alitalia, salvata solo grazie all'azione temace del presidente Berlusconi e alla tenacia degli imprenditori privati che hanno accettato di farsi carico del salvataggio della compagnia di bandiera, ora i sindacati ci riprovano con la scuola. E' di queste ore la decisione annunciata dai sindacati conmfederali di indire uno sciopero generale contro la riforma voluta dal Ministro Gelmini e in provinto di essere votata alla Camera. Anche il leader della Cisl, Bonanni, che pure sembra meno propenso di Epifani ad avventurarsi ancora sulla strada demagogica e improduttiva dello sciopero, si è detto d'accordo con questa ennesima prova di forza per difnedere privilegi e sperperi la cui abolizione sono l'obiettivo della riofrma Gelmini. Nelle prossinme ore si vedrà se prevarrà il buon senso o se ancora una volta l'avranno vinta quelli che più che alla scuola e al suo compito formativo degli alunni, mirano ad assicurare la continuità di prebende e favori.